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I film più importanti che potremmo (e vorremmo) vedere alla Mostra del Cinema di Venezia 2018!

Mancano appena due mesi alla Mostra del Cinema di Venezia (29 agosto – 8 settembre), quest’anno giunta a un importante traguardo, ovvero la 75esima edizione. In occasione di un anniversario tanto significativo è lecito aspettarsi una programmazione indimenticabile? Attendendo la rivelazione del titolo di apertura – l’annuncio dovrebbe arrivare entro la prima metà del mese di luglio – facciamo qualche supposizione sui possibili titoli in cartellone.

Fra i più papabili figurano The Sisters Brothers  di Jacques AudiardSuspiria di Luca Guadagnino (remake dell’omonimo film di Dario Argento, 1977) e Non Fiction di Olivier Assayas, terzetto di cui ci si aspettava la presenza al Festival di Cannes 2018; ad essi si potrebbero aggiungere The Favorite di Yorgos Lanthimos, Radegund di Terrence Malick (il regista tornerebbe a Venezia a due anni dalla presentazione di Voyage of Time), The Beach Bum di Harmony Korine (protagonista l’inedita coppia Zac EfronMatthew McConaughey), Peterloo di Mike Leigh, High Life di Claire Denis (si tratta del primo film della regista in lingua inglese), The Quietud di Pablo TraperoDomino di Brian De Palma, il Canto Due di Mektoub, My Love di Abdellatif Kechiche (l’anno scorso era stato presentato al Lido il primo) e, infine, Capri Revolution di Mario Martone.

Questi i dodici film da dare quasi per certi; ma tra gli ulteriori titoli  possibili sono molti quelli pronti a destare scalpore: primo fra tutti The Death and Life of John F. Donovan di Xavier Dolan. Il film è andato incontro a una lunghissima e travagliata fase di post-produzione che, tra le altre cose, ha comportato il taglio del personaggio interpretato da Jessica Chastain. Che Xavier Dolan sia finalmente pronto a presentare la sua ultima fatica proprio al Lido? Proseguiamo con If Beale Street Could Talk di Barry JenkinsBeautiful Boy di Felix van Groeningen (Steve Carrell e Timothée Chalamet insieme in un dramma famigliare incentrato sul tunnel della droga), Sunset di Laszlo NemesVision di Naomi KawaseRoma di Alfonso Cuaron (il regista messicano tornerebbe a Venezia a cinque anni da Gravity, vincitore di ben sette premi Oscar), 7 sconosciuti a El Royale di Drew GoddardThe Little Stranger di Lenny AbrahamsonUna storia senza nome di Roberto Andò.

Concludiamo con un possibile quartetto costituito da First Man di Damien Chazelle (il film ha visto il regista e l’attore Ryan Gosling tornare a lavorare insieme dopo La la land, 2016), Work Whitout Author di Florian Henckel von DonnersmarckWhere Life Is Born di Carlos Reygadas e, infine, Widows di Steve McQueen (nel 2011 il regista presentò in concorso alla Mostra del cinema di Venezia Shame, riscuotendo un grandissimo successo: il protagonista, Michael Fassbender, vinse la Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile).

Ovviamente per il momento si tratta soltanto di semplici supposizioni. Tuttavia, qualora i nostri pronostici dovessero rivelarsi esatti, la 75. Mostra del Cinema di Venezia avrà sicuramente del buon materiale con cui stupire (e, perchè no, guadagnarsi già un posto di favore nella prossima stagione dei premi).

 

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