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#LIFF2018: il programma di oggi, venerdì 22 giugno 2018!

Un omaggio importante con un film da riscoprire, due film in concorso e l’incontro con due giovani registi italiani!

 

Ore 15Omaggio al ’68

Gioventù, amore e rabbia (The Loneliness of The Long Distance Runner, 1962) di Tony Richardson

Colin viene mandato in riformatorio per un piccolo furto: attirerà l’attenzione del direttore per la sua velocità e resistenza nella corsa di fondo. Uno dei massimi esempi di Nouvelle Vague britannica, il film di Tony Richardson anticipa per temi e stile la svolta sessantottina. Cuore pulsante di una nuova libertà individuale e cinematografica: da (ri)scoprire.

 

Ore 17.15 – Concorso

I racconti dell’orso (2015) di Samuele Sestieri e Olmo Amato

Una bambina sogna: un monaco meccanico insegue uno strano omino rosso attraverso diversi paesaggi naturali, in un mondo magico e desolato, tra città in disarmo e terre deserte. Quando i due trovano un orsacchiotto di peluche rotto, si alleano nel tentativo di ripararlo. Esordio alla regia dei due giovani registi romani Samuele Sestieri e Olmo Amato, I racconti dell’orso è un curioso, piccolo film dalle tonalità naïf che, a partire da un viaggio realizzato in terra scandinava dai due autori, dà vita a una sorta di favola straniante e fanciullesca, imberbe e coraggiosa, sospesa tra sogno ed evocazione, tra spiritualità accecante e mistero indecifrabile. Un vero e proprio ufo, finanziato col crowdfunding, nel panorama del cinema italiano contemporaneo, che riempie gli occhi di fantasia e sperimentalismo. Un film fiabesco e giocoso, al contempo infantile e profondo, alieno e umanissimo.

 

Ore 18.30 – Incontro con Samuele Sestieri e Olmo Amato

I racconti dell’orso: storia di una scommessa

Gli autori del film I Racconti dell’Orso, ripercorrono le varie fasi della loro scommessa: realizzare un film con un budget irrisorio, senza troupe e con attrezzatura limitata. Nel corso dell’incontro, Sestieri e Amato illustreranno tappe e ostacoli del loro percorso, raccontando la come oggi sia possibile realizzare un film in condizioni un tempo inimmaginabili, grazie alle nuove tecnologie digitali e alla rete. Durante l’incontro verrà mostrato materiale di backstage e un piccolo documentario sulla sonorizzazione del film.

 

Ore 21 – Concorso

American Honey (2016) di Andrea Arnold

Con uno stile frenetico e graffiante, equamente diviso tra amori passionali, feste notturne e tafferugli, l’acclamata regista britannica Andrea Arnold racconta la storia di Star, un’adolescente americana dalla vita poco regolare, che un giorno si imbatte in un gruppo di ragazzi altrettanto precari e randagi che battono gli Stati Uniti da capo a capo vendendo riviste. Scatterà la scintilla tra Star e il più attivo del gruppo, interpretato da Shia LaBeouf. Un’opera potentissima e fluviale, generosa e travolgente, ma anche una viscerale, epidermica immersione suburbana nei meandri del sogno americano, in ciò che ne rimane, nei fuochi fatui che investono la giovinezza e le periferie dell’America di oggi e di ieri. Una riflessione schietta e spietata sugli Stati Uniti contemporanei, sui loro luoghi desolati frequentati da giovani privi di qualsiasi bussola e sulla facile trappola di una vita senza responsabilità, in cui poter godere di ogni giorno come se fosse l’ultimo.

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