L’animazione costituisce un tema importante del programma di questa edizione del Milano Film Festival, offrendo 10 cortometraggi animati per 8 sezioni e un lungometraggio in 2D. Grazie alla collaborazione con MAAD! (Milano Animation & Audiovisual District), venerdì 28 alle ore 17 si terrà nella sala grande dello spazio BASE un incontro con Jim Capobianco, scrittore, regista ma soprattutto animatore per il cinema.
Come spesso accade per le figure responsabili delle fasi di pre e post produzione dei film, i nomi risultano spesso misconosciuti, passando quindi inosservati nonostante l’immenso ed essenziale valore del loro contributo. Dunque può essere che sentendo il nome Capobianco non suoni alcun campanello, ma sicuramente conoscerete la Walt Disney e la sua casa di produzione cinematografica Pixar e alcuni tra i loro film prodotti.
Capobianco ha cominciato la sua carriera come storyborder, disegnando le storie dei film A Bug’s Life, Toy Story 2 e Alla Ricerca di Nemo. Ha contribuito alla scrittura de Il Re Leone e Il Gobbo di Notre Dame e nel 2008 dirige e anima gli evocativi titoli di coda del film WALL-E che raccontano la fine della storia ripercorrendo quella del genere umano. Nel 2009 scrive Ratatouille, che gli vale la nomination agli Oscar come miglior sceneggiatura originale.
Divoratore di film d’animazione già in giovane età, Jim Capobianco comincia a sviluppare il suo interesse per il disegno e la grafica durante le scuole superiori. Come progetto finale del corso di arte decide di realizzare un’animazione di disegni eseguiti a mano che riscuote un grande successo e orienta i suoi studi successivi e la sua carriera.
Per gli appassionati di animazione e per tutti quelli che hanno amato e si sono commossi guardando Il Re Leone , assolutamente da non perdere l’incontro con il genio dell’animazione Jim Capobianco.