Alle ore 20.00, presso il MUDEC, sarà proiettato il film documentario To the Ends of the Earth del regista canadese David Lavallée.
La voce narrante di Emma Thompson ci porta alla scoperta dei drammatici risvolti delle sempre più frequenti pratiche dell’industria dei combustibili fossili e delle risorse energetiche non rinnovabili.
Lavallée, nato ad Alberta (una delle capitali mondiali del petrolio), si focalizza sulle problematiche ambientali del Canada e chiama a testimoniare scienziati, autori e attivisti che spiegano le loro lotte per un mondo di cooperazione, giustizia ed ecologia. Il regista ci svela i retroscena sui danni irreversibili che il pianeta sta subendo, documentando una realtà troppo spesso ignorata dalla società mondiale e sminuita dall’ingenuità umana.
To the Ends of the Earth segue la vita di alcuni cittadini che vivono sulla frontiera tra il paese e i giacimenti per l’estrazione di gas e petrolio e riporta le testimonianze delle persone che hanno assistito con i propri occhi a questo degrado.
Il capo della tribù indigena Inuit racconta la sua preoccupazione per l’assordante rumore dei collaudi sismici, che sta decimando e danneggiando gli animali della zona, principale fonte di nutrimento del suo popolo. Un avvocato ambientalista spiega l’enorme sfruttamento energetico dietro l’estrazione di sabbie bituminose (un processo invasivo per l’ambiente e la qualità dell’aria che respiriamo). Un gruppo di ambientalisti dell’Utah parla delle loro battaglie per difendere il Colorado River dai progetti di estrazione dell’argillite petrolifera, uno dei processi più nocivi per l’acqua e l’atmosfera, che sta danneggiando la sorgente del fiume.
L’85% dell’energia che la società utilizza proviene dallo sfruttamento dei combustibili fossili: essi costituiscono una risorsa chiaramente importante per l’economia globale e sono la principale causa dell’inesorabile declino dell’ambiente. Il film mostra fatti che possono costituire l’alba di una nuova era. Siamo arrivati a un punto di non ritorno, un bivio irreversibile, una scelta alla quale non possiamo più sottrarci: economia o ambiente?