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Trento Film Festival: cinema e montagna
Qual è il futuro del cinema di alpinismo e montagna in Italia? Quali sono le nuove frontiere delle tecnologie visive?
Sono alcune delle questioni che saranno trattate durante l’Industry day organizzata dalla Trentino Film Commission in occasione del 64. Trento Film Festival il 6 maggio dalle ore 9 presso la Sala Conferenze Fondazione Bruno Kessler, il convegno “Industry Day” (ingresso libero).
La giornata avrà inizio alle ore 9.00 con l’evento “Distribuzione tradizionale, Home video e VoD”. Alcuni attori leader nel campo della distribuzione discuteranno sul futuro del cinema di alpinismo e montagna in Italia e si presenteranno ai produttori e filmaker.
Alle ore 11.15, avverrà la presentazione del progetto e sviluppo del film “Il mondo in camera” di Mauro Bartoli, produzione Apapaja, dedicato a Mario Fantin, che filmò l’epica scalata italiana al K2 del 1954 e molte altre avventure ad alta quota.
A seguire, alle ore 12.00, l’incontro “Applicazioni geomatiche nel cinema”, con la partecipazione di Alessandro Rizzi, che avrà per argomento le esperienze di rilievo 3D e fruizione dei modelli generati nella pre e post produzione cinematografica da “Bianco” di Vicari a “La corrispondenza” di Tornatore. Le case di produzione italiane ed europee hanno sempre più bisogno di tecnologie visive di punta, ma in grado di tenere conto dei vincoli di budget e tempo. SMART3K, spin off trentina di FBK, propone servizi adatti a queste esigenze fornendo a registi, scenografi e produttori la tecnologia di cui hanno bisogno.
Si terrà alle ore 14.30 l’incontro “I sostegni a Cinema e Audiovisivo della Direzione generale Cinema del MiBACT” con Stefano Bisignano del Mibact; l’analista dei media Federica D’Urso.

A concludere, alle ore 15.30, l’appuntamento “One to one meeting tra distributori e produttori”. In questo spazio i produttori interessati avranno 15 minuti a testa per presentarsi ai distributori presenti.

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