Per l'ennesima volta il donnaiolo Jamie (Jake Gyllenhaal) perde il lavoro a causa del suo carattere troppo espansivo. Riesce, grazie al fratello Josh (Josh Gad), a diventare rappresentante di prodotti farmaceutici per conto della Pfizer. Grazie a questa nuova occupazione conosce Maggie (Anne Hathaway), una giovane ragazza affetta dalla sindrome di Parkinson, e se ne innamorerà. Commedia romantica di basso livello, pronta a cercare la facile commozione attraverso la solita commistione tra sorrisi e lacrime. Scelta interessante quella di ambientare la vicenda alla metà degli anni Novanta, mostrando le reazioni sociali e mediatiche scatenate dall'immissione sul mercato farmaceutico della "pillola blu", ma i toni sono troppo esagerati e, come nei peggiori esempi dello stesso genere, la malattia diventa un pretesto per costruire attorno all'handicap una storiella edificante, giocata sull'appeal dei due protagonisti. Da dimenticare.