Blue Steel – Bersaglio mortale
Blue Steel
1989
Paese
Usa
Genere
Poliziesco
Durata
102 min.
Formato
Colore
Regista
Kathryn Bigelow
Attori
Jamie Lee Curtis
Ron Silver
Clancy Brown
Louise Fletcher
Richard Jenkins
Elizabeth Peña
Kevin Dunn

Giovane poliziotta appena arruolata, Megan Turner (Jamie Lee Curtis) si trova a costretta ad affrontare e uccidere un rapinatore. Poco dopo, è perseguitata da un serial killer che incide sui suoi proiettili proprio il nome della ragazza. E nel frattempo, viene sedotta dal ricco Eugene Hunt (Ron Silver), che non è esattamente chi dice di essere.

Al suo terzo film, Kathryn Bigelow conferma la predilezione per soggetti e dinamiche normalmente appannaggio di registi uomini. In questo caso si confronta con il rude poliziesco metropolitano, mutuando forme e stili dalla tradizione del genere e aggiungendovi un richiamo al cinema di Sam Peckinpah (evidente nell'uso estetizzato del ralenti per le scene di violenza) e un legame con il western nell'ultima parte. L'opera segna un passo indietro rispetto al precedente Il buio si avvicina (1987): scritto dalla stessa regista con Eric Red, è un mediocre thriller psicologico costruito sui dualismi eros/thanatos, maschile/femminile e sesso/violenza, calato in una New York torbida e notturna. Per quanto sia interessante la scelta di un'impronta femminista (ai tempi erano ben rare le donne in divisa sul grande schermo), il film è prolisso, ripetitivo e incongruente, con un villain (e relativo interprete) poco credibile, chiuso da un finale moralmente discutibile. Alla tosta poliziotta impersonata dall'androgina ma affascinante Jamie Lee Curtis il coraggio non manca: è il suo intuito investigativo che lascia a desiderare.

Maximal Interjector
Browser non supportato.