Una solitaria dottoressa (Sandra Bullock) inizia una corrispondenza postale con il precedente inquilino (Keanu Reeves) di una casa sul lago dove ha vissuto per qualche tempo. S'innamoreranno, ma… c'è un gap temporale da superare.

Remake del sudcoreano Siworae (2000), La casa sul lago del tempo è un film pretenzioso e melenso, mai credibile e per questo incapace di appassionare come vorrebbe. Alla sua prima opera hollywoodiana, l'argentino Alejandro Agresti dimostra scarsa affidabilità, dando vita a un'operazione macchinosa e ingenua nelle sue continue grossolanità narrative. Pessime prove di Keanu Reeves e Sandra Bullock, perfettamente in linea con il resto della pellicola.