Le dernier coup de marteau
Le dernier coup de marteau
2014
Paese
Francia
Genere
Drammatico
Durata
82 min.
Formato
Colore
Regista
Alix Delaporte
Attori
Romain Paul
Clotilde Hesme
Grégory Gadebois
Candela Peña
Tristán Ulloa
Mireia Vilapuig
Il quattordicenne Victor (Romain Paul) vive con la madre Nadia (Clotilde Hesme), malata di cancro, in una squallida roulotte in Camargue. Mentre inizia le prime timide esperienze d'amore con la coetanea Luna (Mireia Vilapuig), Victor va in cerca del padre che non ha mai conosciuto, un noto direttore d'orchestra (Grégory Gadebois). Nella sua Sesta sinfonia, Gustav Mahler decise, dopo una serie di sventure che l'avevano colpito, di eliminare l'ultimo colpo di martello (che rappresenta la morte) per scaramanzia. È una delle cose che il burbero Samuel Rovinski insegna al figlio dopo averlo tenuto a distanza per quattordici anni. Il recupero del rapporto con la figura paterna sotto il segno della musica (linguaggio d'amore universale), le palpitazioni di un innamoramento adolescenziale ancora acerbo, il calcio come strumento di riscatto e riconoscimento: sono le tappe del delicato coming of age raccontato dalla francese Alix Delaporte (Angèle e Tony, del 2010), che si muove con grazia in territori vicini al cinema di Truffaut e dei Dardenne. Il punto di vista è costantemente quello di Victor, in fuga da un futuro incerto e da un presente che di “colpi” ne ha già riservati parecchi: quella di Delaporte è un'estetica del pedinamento attenta a valorizzare i piccoli gesti, l'uso delle note di Mahler, le bellezze del paesaggio. Non ci sono particolari guizzi né nulla di davvero originale, ma qualsiasi scivolamento nel sentimentale è tenuto a bada da uno stile sobrio e moderato. In concorso alla Mostra di Venezia 2014, dove il giovanissimo Romain Paul ha vinto il premio Mastroianni come miglior attore emergente.
Maximal Interjector
Browser non supportato.