Una donna rimasta vedova (Susan Hayward) s'innamora di un bracciante della sua fattoria (Stephen Boyd). Il figlio di lei (Dennis Holmes), però, malsopporta il nuovo patrigno. Grigio melodramma tutto giocato su stereotipi di bassa lega e su svolte narrative già consolidate. Hathaway s'impegna poco e il risultato è una pellicola deboluccia e priva di sorprese, poco degna della sua buona filmografia. Attori poco intensi, compresa Susan Hayward, uno dei volti più presenti nel cinema del regista americano. Tratto da un romanzo di John Mantley.