Tornato dalla Guerra civile, un pellerossa (Robert Taylor) spera di potersi finalmente godere la meritata serenità. Ma non sarà così, poiché la sua intera comunità è minacciata e presto inizierà una nuova battaglia. Più importante nei contenuti che nella forma, Il passo del diavolo è uno dei primi film filo-indiani girati a Hollywood. Il regista Anthony Mann e lo sceneggiatore Guy Trosper dimostrano coraggio e, in più punti, sembra di assistere a una pellicola capace di precorrere i tempi, pionieristica e capace di toccare corde molto profonde. Peccato che l'andamento un po' altalenante e un apparato stilistico piuttosto didascalico ne abbiano limitato l'importanza storica. In ogni caso, è un film da non sottovalutare, che andrebbe riscoperto.