Jerry Day (Gary Cooper), ladro e imbroglione, potrebbe dare una svolta positiva alla sua esistenza formando una famiglia con l'amante Toni (Carole Lombard) e la figlia Penelope (Shirley Temple), rimasta orfana di madre. La fame di denaro, però, continua a tormentarlo e lo porterà a compiere un atto del quale si pentirà molto presto. Tra i primi lungometraggi significativi di Henry Hathaway, un dramma intenso e coraggioso per la Hollywood dell'epoca. Chi è abituato ai classici film leggeri con Shirley Temple, rimarrà sorpreso nel vederla protagonista di un'opera tanto dura e capace di trattare tematiche complesse e poco convenzionali. Il lieto fine e una seconda parte leggermente edulcorata ne limitano il valore complessivo, ma resta una pellicola ambiziosa e avvincente, ben calata nel clima da Grande Depressione del periodo. L'ispirazione viene da un racconto di Jack Kirkland.