Lo sfortunato Stuart (Al Franken) è vessato dalle circostanze della vita: un capo prepotente, un padre alcolista (Harris Yulin), un fratello drogato (Vincent D'Onofrio) e una madre obesa (Shirley Knight). Attraverso un programma che segue dodici passi, cerca di riacquistare il controllo della propria esistenza. Fiacca commedia senza alcuna star nel cast e destinata al fallimento fin dal debole script, Stuart salva la famiglia tenta, senza successo, di portare sullo schermo un personaggio del Saturday Night Live, perdendosi immediatamente nel cambio di formato. Banale, senza guizzi, faticosamente stiracchiato per oltre un'ora e mezza, è privo di intuizioni e non può contare su alcuna performance memorabile. Produce Lorne Michaels, gran visir del SNL, ma non basta.