Casey War (Kaz Garas), ricco magnate americano in viaggio in Africa, vuole che il cacciatore Miles Gilchrist (Stewart Granger) gli faccia da guida per un safari. Gilchrist rifiuta in malo modo e, ancora scottato dalla morte di un amico, parte per vendicarsi dell'elefante che l'ha ucciso. Ma non riuscirà a liberarsi tanto facilmente dell'arrogante War. Tratto da un romanzo di Gerald Hanley, un film d'avventura dal forte carattere psicologico, profondo nel descrivere i valori e i sentimenti dei personaggi messi in campo. Gilchrist si sente responsabile di quanto avvenuto all'amico e cerca una vittima sacrificale (l'elefante) per poter espiare le proprie colpe: purtroppo le altre figure in campo non sono altrettanto interessanti e il risultato è un po' incerto nel suo andamento drammaturgico. Hathaway sa come sfruttare il paesaggio esotico, anche se il ritmo funziona a fasi alterne. Notevole, in ogni caso, la conclusione con i due protagonisti che, dopo un'esperienza che li ha cambiati per sempre, finiranno per diventare amici.