James

Stewart

20 maggio 1908, Indiana (Pennsylvania, USA) — 2 luglio 1997, Los Angeles (California, USA)
Premi Principali
Oscar alla carriera 1985
Orso d’oro alla carriera al Festival di Berlino 1982
Orso d’argento per il miglior attore al Festival di Berlino 1962
Coppa Volpi per il miglior attore alla Mostra del Cinema di Venezia 1959
Oscar al miglior attore protagonista 1941
Attore statunitense. Nel 1932 si trasferisce a New York, dove condivide un appartamento con Henry Fonda, e comincia a recitare a Broadway. Fa il passaggio al grande schermo nel 1935 e partecipa a diverse pellicole in parti secondarie. La svolta avviene quando inizia la collaborazione con Frank Capra, grazie al film L’eterna illusione (You Can’t Take It With You, 1938). Il sodalizio con il regista non è l’unico della carriera di Stewart: lavora con alcuni degli autori più importanti della sua epoca, tra cui Alfred Hitchcock, Ernst Lubitsch, Anthony Mann, Otto Preminger e John Ford. Partecipa a lungometraggi diventati classici della storia del cinema: per esempio, La vita è meravigliosa (It’s a Wonderful Life, 1946) di Capra, La finestra sul cortile (Rear Window, 1954) o La donna che visse due volte (Vertigo, 1958) di Hitchcock e L’uomo che uccise Liberty Valance (The Man Who Shot Liberty Valance, 1962) di John Ford. Durante la sua carriera il suo talento viene riconosciuto più volte con vari premi, tra cui: un Oscar al miglior attore protagonista per Scandalo a Filadelfia (The Philadelphia Story, 1940) di George Cukor e un Oscar alla carriera; l’Orso d’argento per Mister Hobbs va in vacanza (Mr. Hobbs Takes a Vacation, 1962) e l’Orso d’oro alla carriera; una Coppa Volpi per il miglior attore per Anatomia di un omicidio (Anatomy of a Murder, 1959) di Otto Preminger.
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