Liliana

Cavani

12 gennaio 1933, Carpi (Modena, Italia)
Regista e sceneggiatrice, è una delle registe italiane più importanti. Inizia la carriera con documentari e inchieste di stampo sociale. Si distingue, successivamente, per un cinema metaforico di impegno civile e politico, che spazia tra i generi con spirito anticonformista. Laureata in Lettere antiche, nelle sue opere guarda spesso alla cultura classica, alla letteratura, alla Storia e ai movimenti di protesta dell'epoca. Nel 1966 realizza il suo primo lungometraggio, Francesco d'Assisi, con protagonista Lou Castel. Negli anni Settanta, arrivano i suoi film più importanti: I cannibali (1970), rilettura dell'Antigone di Sofocle negli anni della contestazione, e Al di là del bene e del male (1977), ispirato alla vita di Friedrich Nietzsche. Ma la sua pellicola più celebre e significativa, è Il portiere di notte (1974), magistrale apologo, erotico e decadente, sul rapporto vittima/carnefice, con Dirk Bogarde e Charlotte Rampling. Tra le opere degli anni Ottanta, vanno ricordate La pelle (1981), con Marcello Mastroianni, Burt Lancaster e Claudia Cardinale, e il torbido dramma Interno berlinese (1985). I progetti successivi, molti dei quali realizzati per la TV, non hanno un grande riscontro né di critica né di pubblico.
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Film di Liliana Cavani

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