Tognazzi

Attore e regista italiano. Figlio di Ugo Tognazzi e Pat O’Hara, è assiduo frequentatore di set sin dalla tenera età. Dopo un periodo in Inghilterra si iscrive e studia al DAMS dell’Università di Bologna e nel 1975 si diploma all’Istituto di Stato per la Cinematografia e Televisione “Roberto Rossellini” di Roma. Poco dopo comincia a lavorare come aiuto regista per registi del calibro di Luigi Comencini, Pupi Avati e Maurizio Ponzi e recita in alcune commedie come Dove vai in vacanza? (1978) e ne La tragedia di un uomo ridicolo (1981) di Bernardo Bertolucci. Negli anni ‘80 si dedica quasi interamente alla sua carriera da attore recitando in numerosi film come Madonna che silenzio c’è stasera (1982) diretto da Maurizio Ponzi; Il petomane (1983) di Pasquale Festa Campanile; Son contento (1983) e Qualcosa di biondo (1984) nuovamente con Ponzi; I pompieri (1985) di Neri Parenti; Fatto su misura (1985) di Francesco Laudadio; Colpo di fulmine (1985) di Marco Risi; Secondo Ponzio Pilato (1987) di Luigi Magni; La famiglia (1987) di Ettore Scola; Arrivederci e grazie (1988) di Giorgio Capitani; Caruso Pascoski di padre polacco (1988) di Francesco Nuti  e Tempo di uccidere (1989) di Giuliano Montaldo. Nel frattempo la sua carriera attoriale prosegue negli anni ‘90 con Una storia semplice (1991) di Emidio Greco, Maniaci sentimentali (1994) e Camere da letto (1997), entrambi diretti dalla sua compagna Simona Izzo, Un eroe borghese (1995) di Michele Placido e Il cielo in una stanza (1999) di Carlo Vanzina. Seguono Commedia sexy (2001) diretto da Claudio Bigagli, Il più bel giorno della mia vita (2002) di Cristina Comencini, Alla fine della notte (2003) di Salvatore Piscicelli, Fate come noi (2003) di Francesco Apolloni, In questo mondo di ladri (2004) di Carlo Vanzina, Nine (2009) di Rob Marshall. Nel 1987 comincia anche la sua carriera da regista con Fernanda, episodio della serie televisiva Piazza Navona ideata da Ettore Scola, proseguendo nel 1989 con Piccoli equivoci, grazie al quale vince un David di Donatello al Miglior regista esordiente e un Ciak d’oro per Miglior opera prima.