Max

Ophüls

6 maggio 1902, Saarbrücken (Germania) — 25 marzo 1957, Amburgo (Germania)
Regista tedesco, realizza film anche in Francia, Italia e Stati Uniti, ma lega il suo nome all'Austria e, in particolare, alla Vienna del periodo post-asburgico. Dirige poco più di venti film, prima di morire a soli 54 anni a causa di un attacco cardiaco. Venerato ad esempio da Stanley Kubrick, è considerato il maestro assoluto del melodramma. Nel suo cinema, dall'andamento coreografico e musicale, unisce sublime eleganza e profondità di sguardo, con uno stile ricercato che ha fatto scuola. Inizia la carriera come attore teatrale per poi avvicinarsi al cinema, diventando assistente di Anatole Litvak. Esordisce alla regia negli anni Trenta, ma il suo primo capolavoro è del decennio successivo: Lettera da una sconosciuta (Letter from an Unknown Woman, 1948), ritratto di donna incastonato nella Vienna di inizio Novecento, è uno dei drammi sentimentali più belli mai realizzati. Gli ultimi film della sua breve ma intensa carriera, sono tutte opere entrate nella storia del cinema: da La ronde (1950), summa imprescindibile della sua poetica, fino a Lola Montès (1955), primo e unico suo film a colori (girato nel formato panoramico), passando per Il piacere (Le plaisir, 1952) e I gioielli di Madame de... (Madame de..., 1953).
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Film di Max Ophüls

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