A Quiet Place II
A Quiet Place Part II
2021
Paese
Usa
Generi
Horror, Thriller
Durata
97 min.
Formato
Colore
Regista
John Krasinski
Attori
Emily Blunt
Millicent Simmonds
Noah Jupe
John Krasinski
Cillian Murphy
Djimon Hounsou
Wayne Duvall
La famiglia Abbott si rimette in marcia. Dopo i lutti avvenuti all’interno del nucleo familiare, i superstiti cercano un nuovo rifugio. Finiranno per attirare nuovamente l’attenzione dei mostri, ma un uomo misterioso riuscirà a condurli in salvo…
Si apre come un prequel A Quiet Place II, mostrando il primo giorno dell’invasione, per poi diventare un seguito a tutti gli effetti, che riprende la storia da dove si era interrotto il film precedente. Da quella pellicola del 2018, diventata un grande successo, si riprendono chiaramente idee e atmosfere, ma questo sequel riesce incredibilmente a vivere di vita propria, grazie a un’ulteriore, ottima caratterizzazione dei protagonisti (i figli, in primis) e a una tensione crescente che trova il suo apice nel notevole montaggio alternato verso la conclusione (ottimo lavoro del montatore Michael P. Shawver, abituale collaboratore di Ryan Coogler). Nonostante l’idea alla base sia la stessa (e di conseguenza anche i pregiudizi su un sequel di quel film non potevano essere particolarmente ottimistici), A Quiet Place II è un prodotto sorprendente, per certi versi anche superiore al titolo precedente, forse per una maggiore consapevolezza da parte di Krasinski dei propri mezzi e per l’introduzione di nuovi, interessanti personaggi. Pochissimi cali nella parte centrale per un prodotto adrenalinico che procede spedito, riuscendo a inquietare al punto giusto e offrendo nuovamente una serie di riflessioni non banali sul mondo di oggi e… sull’importanza del silenzio.
Si apre come un prequel A Quiet Place II, mostrando il primo giorno dell’invasione, per poi diventare un seguito a tutti gli effetti, che riprende la storia da dove si era interrotto il film precedente. Da quella pellicola del 2018, diventata un grande successo, si riprendono chiaramente idee e atmosfere, ma questo sequel riesce incredibilmente a vivere di vita propria, grazie a un’ulteriore, ottima caratterizzazione dei protagonisti (i figli, in primis) e a una tensione crescente che trova il suo apice nel notevole montaggio alternato verso la conclusione (ottimo lavoro del montatore Michael P. Shawver, abituale collaboratore di Ryan Coogler). Nonostante l’idea alla base sia la stessa (e di conseguenza anche i pregiudizi su un sequel di quel film non potevano essere particolarmente ottimistici), A Quiet Place II è un prodotto sorprendente, per certi versi anche superiore al titolo precedente, forse per una maggiore consapevolezza da parte di Krasinski dei propri mezzi e per l’introduzione di nuovi, interessanti personaggi. Pochissimi cali nella parte centrale per un prodotto adrenalinico che procede spedito, riuscendo a inquietare al punto giusto e offrendo nuovamente una serie di riflessioni non banali sul mondo di oggi e… sull’importanza del silenzio.
Iscriviti
o
Accedi
per commentare