In viaggio per Hollywood, le drag queen Vida Boheme (Patrick Swayze) e Noxeema Jackson (Wesley Snipes) si portano dietro l’inesperta Chi-Chi Rodriguez (John Leguizamo). Un guasto alla loro Cadillac le costringe a una sosta in un paesino sperduto del Midwest dove, dopo l’iniziale diffidenza, riusciranno a conquistare la fiducia degli abitanti e a cambiarne per sempre le vite.

La regista Beeban Kidron, su sceneggiatura di Douglas Carter Beane, gira una sorta di rifacimento Made in Usa del cult australiano Priscilla – La regina del deserto, uscito solo un anno prima. Rispetto al film di Stephan Elliott, però, questo scalcagnato e a tratti imbarazzante road movie resta clamorosamente inferiore, soprattutto per le performance troppo caricaturali del trio Swayze-Snipes-Leguizamo e una sceneggiatura piatta e convenzionale. Resta un caleidoscopio di citazioni (evidente anche il rimando a un classico del cinema en travesti come A qualcuno piace caldo di Billy Wilder, 1959, richiamato nel look di Vida) e un carnevalesco ma per lo più banale inno alla diversità – sessuale e razziale – contro l’ottusità e il conformismo. Si ridacchia qua e là, ma l’impressione è che si siano divertiti molto di più gli attori sul set. La Julie Newmar del titolo (che appare in un piccolo cameo alla fine, nella parte di se stessa) è l’attrice nota soprattutto per il ruolo di Catwoman nella serie tv cult degli anni '60 Batman. In piccoli ruoli, si notano Robin Williams e Naomi Campbell.