Aliens – Scontro finale
Aliens
1986
Disney+
Paese
Usa
Generi
Fantascienza, Horror
Durata
137 min.
Formato
Colore
Regista
James Cameron
Attori
Sigourney Weaver
Carrie Henn
Michael Biehn
Paul Reiser
Lance Henriksen
Bill Paxton
Dopo essersi svegliata da un sonno criogenico durato 57 anni, l'ufficiale di bordo Ellen Ripley (Sigourney Weaver) viene mandata su Acheron insieme a un gruppo di marines armati fino ai denti per sincerarsi delle condizioni dei coloni presenti sul pianeta, di cui si sono persi i contatti radio. Li attendono non una, ma centinaia di ferocissime creature aliene.
Sequel del celebre film di Ridley Scott del 1979, Aliens – Scontro finale dimostra il sempre più impressionante talento di James Cameron, che, arrivato al suo terzo lungometraggio, riesce nell'impresa (quasi impossibile) di non sfigurare rispetto allo straordinario capostipite della saga. Oltre a lavorare egregiamente su effetti speciali e sonoro (premiati entrambi con l'Oscar), il regista subordina l'introspezione psicologica dei personaggi all'azione pura, dando vita a un maestoso spettacolo audiovisivo, contrassegnato da un climax drammaturgico crescente e da una tensione costante. Memorabile lo “scontro finale”, ma l'intera pellicola è attraversata da sequenze che non si dimenticano, girate con grande senso del ritmo e con un respiro drammaturgico piuttosto raro per prodotti di questo genere. Una tappa importante per la fantascienza e per l'intero cinema americano degli anni Ottanta. Esiste un'edizione speciale con 17 minuti aggiuntivi. Seguito da Alien³ (1992) di David Fincher e da Alien – La clonazione (1997) di Jean-Pierre Jeunet.
Sequel del celebre film di Ridley Scott del 1979, Aliens – Scontro finale dimostra il sempre più impressionante talento di James Cameron, che, arrivato al suo terzo lungometraggio, riesce nell'impresa (quasi impossibile) di non sfigurare rispetto allo straordinario capostipite della saga. Oltre a lavorare egregiamente su effetti speciali e sonoro (premiati entrambi con l'Oscar), il regista subordina l'introspezione psicologica dei personaggi all'azione pura, dando vita a un maestoso spettacolo audiovisivo, contrassegnato da un climax drammaturgico crescente e da una tensione costante. Memorabile lo “scontro finale”, ma l'intera pellicola è attraversata da sequenze che non si dimenticano, girate con grande senso del ritmo e con un respiro drammaturgico piuttosto raro per prodotti di questo genere. Una tappa importante per la fantascienza e per l'intero cinema americano degli anni Ottanta. Esiste un'edizione speciale con 17 minuti aggiuntivi. Seguito da Alien³ (1992) di David Fincher e da Alien – La clonazione (1997) di Jean-Pierre Jeunet.
Iscriviti
o
Accedi
per commentare
Dallo stesso regista
Il
28 dicembre
Sky Cinema Due
21:15