Dave Seville (Jason Lee) è un musicista fallito che potrebbe, però, avere occasione di riscattarsi: per caso, incontra tre scoiattolini di razza chipmunk dal sorprendente talento canoro, decide di tenerli con sé e proverà a lanciarli nel mercato discografico. Inizialmente, Alvin and the Chipmunks era soltanto un immaginario gruppo musicale a cartoni animati, creato nel 1958 da Ross Bagdasarian: visto il successo nacque una popolarissima serie d'animazione di cui questo film (prima comparsata di Alvin & company sul grande schermo) è una sorta di prequel. Dotato di una sceneggiatura a dir poco scontata, il film è incentrato su semplici gag, prevedibili imprevisti e diverse celebri canzoni “rivisitate” dai tre scoiattolini. La convivenza tra Dave e il terzetto è complicata, così come complicato è lasciarsi sorprendere da un'unione tra animazione e live action che procede col pilota automatico per tutta la durata. Se i più piccoli potranno immedesimarsi nei tre chipmunks, gli adulti faticheranno a non trovarli fastidiosi e fin irritanti. Per ottenere un risultato del genere, ci vuole davvero poco. Con diversi, ancor più inutili, seguiti.