1797, Inghilterra. William Wilberforce (Ioan Gruffudd) è un attivista politico con una profonda fede religiosa che lotta per cause sociali di fondamentale rilievo. Dopo una battaglia durata molti anni, William diventa il leader del movimento abolizionista, riuscendo a far approvare una legge contro la tratta degli schiavi.
Amazing Grace prende il titolo dal celeberrimo inno di lode scritto da un ex mercante di schiavi di nome John Newton (Albert Finney nel film) e racconta una parte della vita e della lotta civile e morale del politico William Wilberforce, promotore principale della legge per l'abolizione della tratta degli schiavi, promulgata nel 1807. Tra biografia e dramma storico, Michael Apted narra di un importante pezzo di storia attraverso le vicende pubbliche e private di un uomo sconosciuto ai più. Indubbiamente manca un'idea di cinema forte e l'andamento narrativo è didascalico, ma la messa in scena è di discreta fattura e il cast funziona. Ci vuole (anche) un po' di pazienza ma, senza troppe pretese, ci si può quasi accontentare.