Burt (John Krasinski) e Verona (Maya Rudolph) sono una coppia felice in attesa di una bambina. Abbandonati dai genitori di lui (quelli di lei sono morti diverso tempo prima) che si stanno trasferendo in Europa, i protagonisti intraprendono un lungo viaggio tra gli Stati Uniti e il Canada per cercare fra parenti e amici qualcuno che possa aiutarli in un momento così delicato Dopo l'ottimo Revolutionary Road del 2008, Sam Mendes costruisce un nuovo film sul rapporto di coppia, diametralmente opposto rispetto al lungometraggio precedente: abbandonate le vesti del dramma in favore di una commedia più leggera e briosa, il regista adotta uno stile più sobrio e punta su due attori poco conosciuti e decisamente meno popolari della coppia Leonardo DiCaprio-Kate Winslet. Dopo un inizio originale e accattivante, il film non riesce però a mantenere le aspettative degne di un soggetto che avrebbe potuto dare adito a diversi punti d'interesse. La riflessione del regista sulle difficoltà dell'essere genitori ai tempi della crisi economica viene approfondita solo parzialmente: il percorso di ricerca di un'identità familiare ha passaggi superficiali e si conclude con un finale altamente prevedibile. Troppo studiata, fredda, precisa e calcolata per riuscire a commuovere e a coinvolgere come vorrebbe, la sceneggiatura firmata dagli scrittori Dave Eggers e Vendela Vida è ridondante e vittima di una serie di dialoghi forzati. Dal punto di vista visivo, il tocco del bravo Mendes si sente, ma in questo caso non basta.