Sono passati tredici anni dall'ultimo anno di liceo: Jim (Jason Biggs) si è sposato con Michelle (Alyson Hannigan) e ha dei figli; Kevin (Thomas Ian Nicholas) si è sposato anche lui, mentre Chris (Chris Klein), diventato una celebrità, cerca di aggiustare un rapporto a distanza. Insieme agli amici Paul Finch (Eddie Kay Thomas) e il mai cresciuto Stifler (Seann Willam Scott) si ritrovano per ricordare i tempi passati. A tredici anni dal primo capitolo American Pie (1999) e a nove dall'ultimo seguito American Pie – Il matrimonio (2003), torna la famosa serie, per un ultimo film dal sapore conclusivo. Il tono da commedia sboccata e volgare con dialoghi sul sesso lascia spazio a un'atmosfera più malinconica, dove i personaggi si rendono conto di esser cresciuti e di non poter più tornare indietro agli scalmanati divertimenti del tempo che fu. Ma un'operazione "seriosa" innestata in una saga così triviale non può che essere un proposito fallimentare. Un prodotto di forte stampo autoreferenziale che ha il sapore del banale omaggio ai protagonisti sperando di un buon successo commerciale, senza la volontà di raccontare davvero qualcosa.