Mario (Roger Pigaut) e Antoinette (Claire Mafféi) sono due sposini col solo difetto di essere assai poco abbienti. Vincono alla lotteria, ma Mario smarrisce il portafoglio con dentro il biglietto. Lo ritrova in maniera fortunosa, ma il biglietto non è più lo stesso… Jacques Becker, non ancora ai suoi massimi livelli ma già decisamente in palla, firma un film d'estrazione e d'ambientazione popolare che s'interessa, con sguardo complice e partecipe ma mai giudicante, alle peripezie di una coppia di giovani sposi le cui ambizioni di rivalsa e di riscatto sociale vengono messe a dura prova dall'insorgere di un destino beffardo, che sembra quasi divertirsi a ribaltarne le speranze come un calzino. Ammirevole, nonostante qualche scompenso narrativo, lo sguardo non pietistico ma sincero e spassionato col quale Becker dà corpo e voce ai suoi personaggi, muovendosi a suo agio all'interno di tonalità espressive immediate e genuine, quasi alla Truffaut. Premio speciale al Festival di Cannes, al miglior film “psicologico e d'amore”.