Adriana (Ariane Ascaride), infermiera alla soglia dei sessant'anni rimasta vedova, conosce Mohamed (Helmi Dridi), trentenne immigrato in Italia da Tangeri. Sarà amore a prima vista. Una coproduzione italo-francese contro i pregiudizi sull'amore: i due protagonisti hanno tutti contro, dai familiari ai colleghi, per una relazione che non s'ha da fare a causa delle differenze d'età, razza e religione. Il regista Stefano Consiglio è abituato ai documentari e si vede, dato che il suo sguardo è scarno e realistico. Non basta però per dare un senso a un lungometraggio che ha davvero poco da dire, molto povero dal punto di vista cinematografico e pieno di forzature narrative (il cugino di Mohamed sospettato di essere affiliato alla jihad) totalmente inadeguate e prive di una valenza drammaturgica degna di tale nome. Sostanzialmente inutile.