Seconda guerra mondiale. Un gruppo di aviatori della Raf vedono il loro aereo abbattuto dai tedeschi. Scappare dalla Germania sarà tutt'altro che semplice. Non manca certo il ritmo e il senso dell'avventura al regista Raoul Walsh (come in Una pallottola per Roy del 1941) e questa pellicola lo dimostra per l'ennesima volta. Quello che però non funziona, in L'avventura impossibile, è un'evidente superficialità di fondo con cui è stata trattata la materia di base: il contesto storico e politico è poco approfondito e tutto si riduce a un film “divertente” ma incapace di avere una propria individualità forte. La confezione è più che discreta, ma il risultato sostanzialmente inutile. Flynn s'impegna, Walsh molto meno. Nel cast, anche il futuro presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan.