Irlanda, 1936. L'armonia della famiglia Mundy, composta da cinque sorelle nubili (Meryl Streep, Catherine McCormack, Kathy Burke, Sophie Thompson e Brid Brennan), dal piccolo figlio illegittimo (Darrell Johnston) di una di loro e dal fratello prete, padre Jack (Michael Gambon), è turbata dall'arrivo del gallese Evans (Rhys Ifans). Tratto dall'omonima pièce teatrale di Brian Friel e sceneggiato dal drammaturgo Frank McGuinness, un dramma in cadenze da commedia che racchiude una memorabile estate trascorsa nelle campagne irlandesi, tra vita privata e riferimenti alla guerra che incombe. E l'Irlanda diventa protagonista assoluta, con i suoi scorci idilliaci e le sue tradizioni culturali che hanno origini lontanissime. Le divergenze tra i personaggi sono smorzate, ma c'è un clima di autentica malinconia. Molto suggestiva l'ambientazione nella Contea di Donegal, ma il ritratto folkloristico tende a ripetersi stancamente e, in fin dei conti, il soggetto non è certo tra i più coinvolgenti. Presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia.