Cold Rock (Washington) è caduta in miseria dopo la crisi del settore minerario e sta diventando una città fantasma. Oltre a questo, i bambini continuano a scomparire misteriosamente e non ne vengono ritrovati nemmeno i cadaveri. L'infermiera Julia (Jessica Biel) decide di indagare.

Il francese Pascal Laugier, regista di Saint Ange (2004) e Martyrs (2008), sbarca a Hollywood con un horror-thriller confuso e raffazzonato che spesso rimane vittima delle proprie ambizioni. Tra Uomo nero e filantropia portata agli estremi, I bambini di Cold Rock non riesce mai a inquietare veramente e non trova un equilibrio nella sua struttura inutilmente complessa, tra false testimonianze, accuse e presunti sdoppiamenti di personalità. Il contesto nebuloso e desolato è piuttosto affascinante, ma è l'unico tratto distintivo e apprezzabile della pellicola, traghettata faticosamente verso una sorta di lieto fine poco sensato. Jessica Biel, nei panni dell'oscura protagonista, è inespressiva e impacciata come sempre. Laugier è anche sceneggiatore.