Braccato da spietati terroristi, il presidente degli Stati Uniti (Samuel L. Jackson) prende una capsula di salvataggio dall'aereo su cui sta viaggiando e precipita nel bel mezzo di una foresta. Qui conosce un ragazzino finlandese (Onni Tommila) che sarà la sua unica speranza di salvarsi.

Produzione finlandese che tenta di fare il verso agli action-movie a stelle e strisce, Big Game è un tipico film di genere che sfrutta cliché e convenzioni creati da tanti altri prodotti simili. Sembra uscito dagli anni Ottanta, ma fatica ad abbracciare in toto la sua natura di B-Movie per staccare il cervello e, incredibilmente, finisce anche per prendersi troppo sul serio. Qualche punta di retorica completa il semi-disastro. Samulel L. Jackson non riesce a fingere di aver preso seriamente il copione di partenza, scritto dallo stesso regista finnico.