In un collegio femminile, alla vigilia delle vacanze di Natale, iniziano ad accadere alcuni strani fatti: telefonate sospette, misteriose sparizioni e omicidi. Non sarà facile trovare il colpevole. Capostipite di una lunga seria di film horror e thriller aventi come tema il Natale, Black Christmas – Un Natale rosso sangue ha, se così si può dire, il pregio di aver inaugurato il filone che proseguirà con i numerosi Natale di sangue (1984) e seguiti, fino al remake dell'originale del 2006. Tradizionale slasher senza grandi pretese, ha dalla sua una buona costruzione della tensione e un finale apertissimo che, se da un lato strizza l'occhio al sequel imminente, dall'altra non rivela niente sull'assassino, lasciandolo avvolto nel mistero. Un classico dei suoi tempi, oggi molto datato, ma che rimane un capostipite del genere “ammazzatutti” con un'ambientazione all'epoca (quasi) inedita.