Boiling Point
Boiling Point
2022
Paese
Gran Bretagna
Generi
Commedia, Drammatico, Thriller
Durata
92 min.
Formato
Colore
Regista
Philip Barantini
Attori
Stephen Graham
Vinette Robinson
Alice Feetham
Ray Panthaki
Malachi Kirby
La vigilia di Natale si rivela un giorno nefasto per lo chef Andy Jones: un’ispezione sanitaria a sorpresa mette a rischio la reputazione del suo rinomato ristorante, la crisi del suo matrimonio minaccia di compromettere la sua prestazione sul lavoro e la visita dell’ex mentore e ora celebrity chef Alistair Skye, accompagnato da un temuto critico gastronomico, non fa che complicare le cose.
Nella lingua inglese, l’espressione boiling point indica il momento in cui una situazione raggiunge l’apice della tensione e inizia a sfuggire di mano, portando spesso a spiacevoli conseguenze. Se c’è un ambiente dove ciò occorre con frequenza giornaliera, dove l’ebollizione avviene sia sui fornelli che negli animi di chi li utilizza, quello è la ristorazione. Il film di Philip Barantini (estensione dell'omonimo cortometraggio del 2019) si avvale della formula vincente di un unico piano sequenza, un cast corale e un taglio documentaristico per regalare un’esperienza immersiva, in tempo reale, all’interno di un mondo di cui pochi riescono a restituire un’immagine tanto realistica. Quasi non ci accorgiamo di guardare un film mentre assistiamo al frenetico lavoro di chef, maître e camerieri uniti da affetto e solidarietà ma anche pronti a scontrarsi se le circostanze lo richiedono, o mentre osserviamo come la mancanza di comunicazione sia la tessera che scatena l’effetto domino all’interno della squadra. La noia non trova spazio in questa narrazione dal ritmo incalzante, veicolata da una dinamica camera a mano e da un rapido susseguirsi di battute. A questo gustoso pasto manca tuttavia quel pizzico di sale che ne avrebbe esaltato maggiormente i sapori: alcune backstory vengono introdotte e mai riprese, il personaggio di Alistair risulta meno credibile degli altri e il finale dà l’impressione di necessitare di qualche minuto in più. Buona prova di Stephen Graham, ma è la luce di Vinette Robinson a brillare con particolare intensità attraverso un’interpretazione magnetica. Il film ha ricevuto quattro nominations ai British Academy Film Awards.
Iscriviti
o
Accedi
per commentare