Durante la Prima guerra mondiale, il capitano John Finchhaven (David Niven) muore nel tentativo di affondare un incrociatore nemico. Giunto nell’aldilà, viene rispedito sulla Terra in modo che possa guadagnarsi il Paradiso e recuperare l’onore grazie a una riuscita azione bellica. Le cose non andranno come previsto. Il primo tentativo di John Frankenheimer con la commedia è un film improbabile sotto (quasi) ogni punto di vista: dalla sceneggiatura, vile tentativo di imbastire una forma da satira militare, al comparto di attori mai perfettamente valorizzato, nonostante la presenza di David Niven e Faye Dunaway (nonché di Alan Alda, alla prima parte importante). Lo stesso regista finì per vergognarsene, ammettendo anni dopo il completo fallimento della pellicola che non vide mai le luci della sala cinematografica in seguito ai disastrosi test screenings. Un vero peccato, soprattutto per il team tecnico che si avvale di Lionel Lindon alla fotografia e di Maurice Jarre alle musiche.