Matthew Quigley, detto “Carabina” (Tom Selleck), è un pistolero americano chiamato in Australia a lavorare dal proprietario terriero Marston (Alan Rickman), razzista spietato che vorrebbe liberarsi di tutti gli aborigeni, da lui considerati esseri inferiori. Tra i due è presto guerra.

Curioso western ambientato in Australia che mantiene tutti i topoi del genere riadattandoli all'ambientazione: al posto dei pellerossa, ci sono gli aborigeni, ingiustamente perseguitati e amici del protagonista buono. Ai paesaggi della Monument Valley si sostituiscono quelli desertici dell'Australia Occidentale e ai coyote i dingo: per il resto, un western piuttosto canonico e privo di guizzi, con la sfida tra buoni e cattivi, sparatorie, prove di bravura con il fucile e l'immancabile duello. Interessante la figura della prostituta (Laura San Giacomo), mentalmente minata dalla accidentale morte del figlio. Alan Rickman, come sempre, è un villain perfetto, in bilico tra eleganza e brutalità, sarcasmo e ferinità. Meno convincente il baffuto Tom Selleck nei panni dell'eroico protagonista.