Ridoppiaggio comico e surreale a opera di Woody Allen del film d'azione giapponese Kokusai himitsu keisatsu: Kagi no kagi (1965) di Senkichi Taniguchi. Il risultato è una farsa delirante che ruota attorno alla ricetta segreta di un'insalata di uova. Rinnegato dal proprio autore, ignorato dai fan, stroncato dalla critica: l'esordio di Woody Allen sul grande schermo non è stato propriamente memorabile. Operazione sgangherata che sostituisce la sceneggiatura di un film orientale à la James Bond (con azione, violenza e belle donne in mostra) con dialoghi demenziali in cui abbondano battute divertenti e doppi sensi a sfondo sessuale, la pellicola si configura come un calco straniante in cui gli attori recitano una storia e ne interpretano un'altra. Nel delirio di questo "film di spionaggio a Hollywood" trovano spazio anche spiritosi inserti pseudo-documentaristici in cui lo stesso Allen spiega il progetto al finto produttore del film («Woody, a me sembra proprio che sia un po' complicato da seguire, perché non spieghi al pubblico in sala cos'è successo?»). L'idea è così strampalata da risultare a tratti divertente, ma resistere più di venti minuti è un'impresa titanica. Belli i titoli di testa animati, in cui appare la dicitura "A no star cast". «Il mio primo film era così brutto che in sette Stati americani aveva sostituito la pena di morte». Viva la sincerità.