Le colline blu
Ride in the Whirlwind
1966
Paese
Usa
Genere
Western
Durata
82 min.
Formato
Colore
Regista
Monte Hellman
Attori
Jack Nicholson
Cameron Mitchell
Millie Perkins
Harry Dean Stanton
Katherine Squire
Rupert Crosse
Tom Filer
I cowboy Wes (Jack Nicholson), Vern (Cameron Mitchell) e Otis (Tom Filer) trovano ospitalità nella capanna di Blind Dick (Harry Dean Stanton), senza sapere che l'uomo è a capo di una banda di rapinatori. Braccati dalle autorità, i tre sono costretti alla fuga, sebbene innocenti.
Secondo western diretto da Monte Hellman, girato subito dopo La sparatoria (1966) utilizzando le stesse location nello Utah e, in parte, lo stesso cast. Determinante per la realizzazione di entrambe le pellicole fu l'apporto di un allora giovanissimo Jack Nicholson, coinvolto in questo film nella triplice veste di protagonista, sceneggiatore e produttore. Ancora più prosciugato da ogni tratto di spettacolarità rispetto al già asciuttissimo La sparatoria, è una parabola nichilista sull' identità e sulla colpa. Fin dall'inizio non è dato conoscere l'esatta occupazione o il grado di moralità dei protagonisti, e proprio sul loro status di innocenza o colpevolezza si gioca il sottotesto politico del film. Senza colpa perseguitati dai latrati di una giustizia sommaria, i tre si trovano costretti a compiere il male ineluttabile pur di sopravvivere, identificandosi così nel ruolo di colpevoli che il potere gli aveva cucito addosso. L'estetica spartana, le buone interpretazioni degli attori, l'atmosfera sospesa e rarefatta lo rendono un oggetto filmico indubbiamente affascinante, sebbene di non semplice lettura. Il ritmo compassato e la quasi totale assenza di azione possono risultare spiazzanti per spettatori abituati agli standard di spettacolarità tipici del genere.
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