Nella periferia di New York, diversi gruppi di ragazzi si sfidano in curiosi combattimenti musicali. Tra questi c'è T (Jason Gedrick), un giovane costretto a un'esistenza tutt'altro che semplice, a cui degli spacciatori di droga hanno ucciso il migliore amico. Dieci anni dopo il primo lungometraggio della saga di Star Trek (1979), Robert Wise torna dietro la macchina da presa per un dramma che può ricordare nell'idea uno dei suoi più grandi successi: West Side Story del 1961. Peccato, però, che le pellicole siano paragonabili soltanto per il soggetto: Combat Dance – A colpi di musica è totalmente fiacca, inconsistente, incapace di intrattenere o di coinvolgere in alcun modo. È l'ultimo lavoro per il cinema di Wise, che tornerà a dirigere (soltanto) per la televisione nel 2000 con A Storm Summer – Temporale d'estate.