Londra: la diciassettenne Jane (Sandra Dee) si reca in visita al padre Jimmy (Rex Harrison) e alla matrigna Sheila (Kay Kendall), che vuole convincerla a debuttare in società e sposare un uomo ricco. Portata al ballo delle debuttanti, la ragazza si innamora di un batterista (David Saxon) che, però, non ha una buona reputazione. Ispirata all'omonima pièce di William Douglas-Home (anche autore della sceneggiatura insieme a Julius J. Epstein), è una delle commedie meno personali e frizzanti di Vincente Minnelli, che si limita a dirigere un racconto ordinato e piacevole ma senza guizzi, una sorta di chick-flick ante litteram che schiera, peraltro, un ottimo cast: l'iconica Sandra Dee, la brava Kay Kendall (scomparsa nel 1959, a soli 33 anni), un Rex Harrison sornione e in forma, la sempre eccellente Angela Lansbury in un ruolo che sembra scritto su misura solo per lei. Quanto alla consistenza del resto, tuttavia, non c'è molto da aggiungere. Rifatto nel 2003 con il titolo Una ragazza e il suo sogno, diretto da Dennie Gordon e interpretato da Amanda Bynes e Colin Firth.