Un manipolo di detenuti guidato dal criminale Cyrus 'The Virus' Grissom (John Malkovich) dirotta un volo di galeotti durante un trasferimento prigionieri: al suo interno c'è un ranger accusato di omicidio, Cameron Poe (Nicolas Cage), che spera di riunirsi presto con la famiglia.
Action-movie folle e reazionario, è il primo film diretto da Simon West dopo una carriera dedicata alle regie per la pubblicità. Un film che ha ottenuto una buona risposta tra i fan più scalmanati dell'azione a tutto spiano, ma si tratta in fondo di un bigino dequalificante, rumoroso e sfrontato in cui l'unico elemento a funzionare è il reparto attori: dall'inespressivo – ma funzionale – protagonista Cage, all'incisivo Malkovich, passando per la maschera Steve Buscemi. La pellicola vive grazie alle loro interpretazioni credibili e nevrotiche, tutto il resto, però, è praticamente inesistente. Un prodotto che non è in grado di trovare equilibrio nemmeno nella sgangheratezza. Prodotto, tra gli altri, da Jerry Bruckheimer.