Documentario incentrato sulla natura e sulla forza delle aziende multinazionali. Come nascono? Come si diffondono? Come progrediscono? E quali effetti possono avere su tutti noi? Lontano dallo stile invadente e ironico di Michael Moore, un documentario più schietto e serio che cerca di portare alla luce una realtà stratificata e complessa delle corporations, mai adeguatamente esplorata. Attraverso una lunga ricostruzione (il film dura 145 minuti, sicuramente troppi per un progetto divulgativo), i due registi provano a spiegare al pubblico la vita e la genesi delle multinazionali. Lo fanno tramite un lavoro di ricerca profondo e degno di nota, grazie all'intervento di circa quaranta esperti coinvolti nella materia che si sono prestati alle interviste volute dagli autori. Mark Achbar e Jennifer Abbott non vogliono dimostrare alcuna tesi né svelare complotti misteriosi, si limitano a informare lo spettatore e a spronarlo a porsi alcuni interrogativi. Efficace sul piano del montaggio (altrimenti la monotonia e la ripetitività dell'opera avrebbero avuto la meglio sulla pazienza del pubblico), The Corporation rischia comunque di sfinire lo spettatore per via di una ricostruzione tanto dettagliata quanto un po' pedante. Da vedere, in ogni caso, ma con qualche riserva.