Cuore di vetro
Herz aus Glas
1976
Paese
Rft
Generi
Sperimentale, Grottesco, Storico
Durata
94 min.
Formato
Colore
Regista
Werner Herzog
Attori
Josef Bierbichler
Stefan Guttler
Clemens Scheitz
Sonja Skiba
Baviera, primi dell'800. Un paesino che vive della produzione di vetro rischia il collasso economico quando il proprietario di un negozio muore senza divulgare la formula segreta per creare il vetro-rubino. Intanto, un profeta annuncia agli spaventati paesani la fine del mondo.
Famoso soprattutto per essere stato girato con l'intero cast ridotto in stato di ipnosi dallo stesso Herzog (o meglio, così ha sostenuto il regista), Cuore di vetro, scritto insieme all'amico poeta Herbert Achternbusch, è una delle operazioni cinematografiche più ardite e spericolate dell'autore bavarese. Avvolto in una fitta nebbia dall'inizio alla fine, recitato da attori che sembrano effettivamente in stato di trance e caratterizzato da dialoghi fumosi, in bilico tra poesia e follia, il film è una scheggia cinematografica impazzita, senza dubbio coraggiosa e potente, ma che, a posteriori, risulta decisamente datata nelle sue pretese artistiche e d'avanguardia. Proprio come Fata Morgana (1971), l'altro film astratto e vicino alla video-arte di Werner Herzog, il misticismo di cui Cuore di vetro è imbevuto diventa presto fumisteria patetica, se non ridicola. Le scene finali girate sull'isola-scoglio di Skelling (Irlanda), in ogni caso, sono di una bellezza visiva sublime e ricordano la pittura romantica della prima parte dell'Ottocento.
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