Decalogo, 1 – Io sono il Signore Dio tuo. Non avrai altro Dio all'infuori di me
Dekalog, jeden
1989
Paese
Polonia
Genere
Drammatico
Durata
53 min.
Formato
Colore
Regista
Krzysztof Kieślowski
Attori
Henryk Baranowski
Wojciech Klata
Maja Komorowska
Artur Barcis
Il professore di matematica Krzysztof (Henryk Baranowski) è convinto che tutto sia calcolabile e prevedibile attraverso l'uso del computer, anche la resistenza del ghiaccio del laghetto dove il figlio Pawel (Wojciech Klata) vorrebbe pattinare. Fatti i calcoli e i dovuti controlli autorizza il figlio, ma l'impossibile accade e il ghiaccio si rompe. Da un'idea di Krzysztof Kiéslowski e Krzysztof Piesiewicz, celebre avvocato difensore di molti oppositori del regime comunista in Polonia, nasce la serie del Decalogo, dieci film “problematici” ispirati ai Dieci Comandamenti. Pensati per la televisione polacca, i dieci episodi mettono in scena dieci casi giudiziari, dove lo spettatore finisce per essere il giudice unico di una contesa spirituale sempre in bilico. Ambientati tutti a Varsavia nei quartieri periferici ma residenziali, gli episodi mettono in scena un mondo privo di fede e religione che gli eventi mettono in crisi, spesso e volentieri in modo del tutto implicito dal punto di vista spirituale (lasciando allo spettatore il compito di ricontestualizzare lo spirito del comandamento all'interno del film). Ne risultano quindi dieci dubbi sotto forma di film, la cui asciuttezza narrativa, in coppia con l'abilità di Kiéslowski di utilizzare e creare simboli/metafore forti, hanno consegnato la serie ai classici del cinema dello spirito. Glacialmente laico nell'esposizione e allo stesso tempo profondamente spirituale e toccante nell'esito, il primo episodio è forse il film del Decalogo più esplicito, in cui viene messo in scena l'ambiguo confronto/scontro tra la fede nella scienza e la fede religiosa. Simboli e metafore, anche particolarmente ardite (il computer che si accende da solo, la boccetta d'inchiostro, le lacrime di cera sull'Icona della Madonna, il ghiaccio che si tramuta in acqua santa), ma sapientemente calibrate e distribuite nella pellicola, puntellano e amplificano la portata problematica messa in campo, e ne definiscono ulteriormente la profondità spirituale. In assoluto uno degli episodi più potenti, maestosi e indimenticabili di tutta la serie. Da brividi.
Maximal Interjector
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