Mentre la Cina si prepara a incoronare il primo imperatore donna (Carina Lau), la vita di quest'ultima è messa in pericolo dalla misteriosa “fiamma fantasma” che sistematicamente sta uccidendo i suoi sostenitori. L'unico uomo in grado di fare luce su questo mistero è però uno dei più acerrimi oppositori della futura imperatrice, il Detective Dee (Andy Lau). A cavallo tra film storico, fantasy e crime story a sfondo investigativo, Detective Dee e il Mistero della fiamma fantasma rappresenta l'ennesimo esempio dell'approccio dei Tsui Hark al genere wuxia (il cappa e spada cinese), in cui l'aspetto coreografico (curato dal sempre bravissimo Sammo Hung) va di pari passo con gli effetti speciali più moderni. La pellicola è indubbiamente spettacolare, e curatissima anche nei costumi e nelle scenografie, ma comunque inficiata da una computer grafica invadente, a volte male integrata e che finisce per snaturare un genere che ha costruito la propria fama e la propria efficacia grazie alle performance di attori e controfigure, affidando alla post-produzione solo le correzioni visive. Detective Dee e il Mistero della Fiamma Fantasma rimane comunque un film piacevole, nel suo miscelare sapientemente dei generi più occidentali con un classico filone della cinematografia asiatica, anche se risulta impoverito da ciò che avrebbe invece potuto arricchirlo. Tra i limiti, anche una certa prolissità.