Un misterioso serial killer sta uccidendo tutti i più famosi gigolò d'Europa. Tra questi lo sbadato Deuce Bigalow (Rob Schneider), che arriva ad Amsterdam dove incontra l'amico T.J. Hicks (Eddie Griffin), ricercato proprio per gli omicidi; toccherà a Deuce, con l'aiuto delle bella Eva (Hanna Verboom), scoprire l'assassino. Seguito del film Gigolò per sbaglio (1999) di Mike Mitchell, ancora con l'attore comico Rob Schneider nei ruolo del gigolò Deuce Bigalow. Commedia demenziale di pochissima ironia e sotto ai livelli minimi di recitazione e messa in scena, che punta tutto su un imbarazzante umorismo triviale, battute a sfondo sessuale e doppi sensi, arrivando spesso alla volgarità più becera. Da resettare. Nominato a cinque Razzie Awards nel 2005.