Il diario di Anna Frank
The Diary of Anna Frank
1959
Paese
Usa
Generi
Drammatico, Biografico
Durata
180 min.
Formato
Bianco e Nero
Regista
George Stevens
Attori
Millie Perkins
Joseph Schildkraut
Shelley Winters
Gusti Huber
Richard Beymer
Amsterdam, 1942. L'esercito nazista occupa la città e deporta tutti gli ebrei presenti. La famiglia Frank decide di nascondersi nella soffitta di una fabbrica per sfuggire allo sterminio. Qui la piccola Anna (Millie Perkins), nonostante le fatiche di una simile condizione, riesce a scrivere un diario a cui affidare i propri pensieri. Due anni dopo, però, la polizia tedesca scopre il nascondiglio e deporta l'intera famiglia. Solo il padre Otto (Joseph Schildkraut) tornerà vivo dai campi di prigionia. Tratta dall'omonimo e celeberrimo diario privato di Anna Frank, la pellicola di Stevens è un dramma asciutto e intimista, giustamente privo di un ampio respiro cinematografico. Il regista si limita a trasporre le pagine scritte dalla giovane fanciulla durante la terribile esperienza della reclusione clandestina: un approccio basico ma ben calibrato, perfetto per mettere in scena una storia così drammatica senza eccedere in superflui moralismi. Il finale girato dal regista prevedeva di inscenare la morte di Anna nei campi, ma venne ritirato proprio per lasciar aderire il più possibile il film alle pagine del diario. Perfetto per le scuole, resta una visione educativa per affrontare di petto la tragedia dell'Olocausto. Tra attori bravissimi, spicca la piccola esordiente Millie Perkins. Tre Oscar: attrice non protagonista (Shelley Winters), scenografia e fotografia (William C. Mellor).
Maximal Interjector
Browser non supportato.