John Wesley Hardin (Rock Hudson), popolare fuorilegge dell'Ottocento, esce di galera e racconta la sua vita in un manoscritto di memorie. Narrato prevalentemente in flashback, è un film che racconta le imprese di uomo interessato, soprattutto, a dare la giusta influenza a suo figlio. Come spesso è avvenuto in passato (si pensi al bel La storia del generale Custer, del 1941), Raoul Walsh è disinteressato a mostrare i fatti come sono avvenuti: per lui conta soltanto realizzare un film godibile e dalla buona tenuta drammaturgica. In questo caso, però, l'operazione è fiacca, la visione poco scorrevole e Rock Hudson poco credibile e fuori parte. Operazione fallita. Conosciuto anche come Sotto il sole rovente.