Tacy (Lucille Ball) e Nicky (Desi Arnaz), freschi sposini, si spostano lungo le strade d'America su un enorme camper. Saranno tanti gli imprevisti che li condurranno a un passo dalla crisi: il lieto fine, però, è dietro l'angolo. Dopo Il bruto e la bella (1952), un altro film in cui Minnelli utilizza il flashback per narrare la vicenda: qui non si tratta però di un dramma solido su Hollywood e le sue contraddizioni, ma di una commedia pastello di ambientazione “camperistica”, piena di equivoci e situazioni, tra la farsa, la gag e l'intrattenimento che diverte senza incidere troppo. Nulla di memorabile: Minnelli dirige col pilota automatico e lascia che a reggere tutto sia l'alchimia tra Lucille Ball e Desi Arnaz, all'epoca marito e moglie e protagonisti di una fortunata sitcom in onda sulla CBS, I love Lucy. Fu un buon successo al botteghino, grazie anche alla popolarità dei due protagonisti.