Donbass
Donbass
2018
Paesi
Germania, Ucraina, Francia, Olanda, Romania
Genere
Drammatico
Durata
110 min.
Formato
Colore
Regista
Sergei Loznitsa
Attori
Tamara Yatsenko
Liudmila Smorodina
Olesya Zhurakovskaya
Boris Kamorzin
Nel Donbass, una regione dell'Ucraina orientale, il confine tra pace e guerra, amore e odio, verità e propaganda è sempre più labile e indefinito.
A solo un anno di distanza A Gentle Creature (2017), l’ucraino Sergei Loznitsa si cimenta nuovamente in un progetto complesso e stratificato che, proprio come il film precedente, cerca di restituire sul grande schermo la frastornante realtà contemporanea. Abbandonati i toni più onirici e grotteschi, il regista opta per un taglio realistico mirato a confondere lo spettatore e a creare un labirinto disorientante: proprio come i personaggi in scena, infatti, il pubblico faticherà a stabilire cosa sia reale e cosa ricostruito in Donbass, instant-movie che descrive con attenzione la guerra che sta dilaniando il confine ucraino. Il film si rivela così un macabro carnevale di volti, episodi e situazioni caratterizzati da una costante tensione che minaccia di esplodere da un momento all'altro: nemmeno i media riusciranno a interpretare a dovere il desolante panorama circostante, finendo spesso per alimentare ulteriormente la rabbia e lo sgomento della popolazione, anziché fornirle i giusti strumenti per chiarire i propri dubbi. Nonostante qualche eccessiva lungaggine e un disegno complessivo non sempre amalgamato al punto giusto, l'autore lascia il segno grazie a sequenze notevoli in grado di restituire una perizia tecnica invidiabile, unite a contenuti profondi e capaci di far riflettere a più livelli. Il risultato è una visione stimolante che non fa sconti davvero e nessuno. Scelto come film apertura della sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes 2018.
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