Il freelance sportivo Mike (Gregory Peck) ama e sposa la fashion designer d'alta caratura Marilla (Lauren Bacall). I due tentano di dimenticare le differenze degli ambienti in cui lavorano, ma quando lei scoprirà di una sua vecchia relazione e lui entrerà in contatto con un uomo di malaffare (Sam Levene), il già claudicante ménage arriverà a un punto critico. L'adorabile, inconfondibile, stile raffinato di Vincente Minnelli si allinea bene alla sceneggiatura tagliente di George Wells (premiata con l'Oscar) e alla confezione di una commedia divertente, elegante e moderna, in cui la grande tradizione della rom-com americana strizza l'occhio al mondo della moda e a quello del malaffare sportivo. Nulla di particolarmente memorabile, anche a causa di un ritmo altalenante, ma si sente la mancanza di commedie sceneggiate con tanta classe e totale disinvoltura. Gara di bravura tra Gregory Peck e Lauren Bacall: lo scontro finisce in parità. Fotografia di John Alton, maestro del bianconero contrastato che ha contribuito a rendere immortali le atmosfere del noir classico, qui impegnato con uno sgargiante Metrocolor.